Omesso versamento IVA e applicabilità art. 131 bis c.p.

Omesso versamento IVA e applicabilità art. 131 bis c.p.

Brevi considerazioni dottrinali sulla compatibilità dogmatica tra la causa di non punibilità in senso stretto di cui all’art. 131 bis c.p. e il delitto di omesso versamento dell’IVA, in relazione all’art. 10 ter D.lgs. n. 74/2000. Nonostante le Sezioni Unite n. 13681/2016, riprendendo in parte le argomentazioni espresse dalla nota sentenza Longoni Cass. n. 44132/2014, abbiano pienamente avallato l’applicabilità dell’art. 131 bis c.p. ai c.d. “reati soglia”, parte della giurisprudenza di merito continua a ritenere apoditticamente preclusa la sua operatività. Tali “rotture” minano fortemente la libera calcolabilità degli effetti penali delle condotte individuali, nonché il principio di prevedibilità così come interpretato dalla Corte Edu, ossia a “non essere sorpresi ex post da estensioni interpretative non prevedibili ex ante.”


Dell’applicabilità dell’art. 131 bis c.p. all’omesso versamento dell’IVA ne parlano i nostri Giancarlo Marzo e Edoardo Messina su Il Sole 24 Ore.

Link: https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/art/premialita-edilizie-ed-imposta-registro-AGU23fQ